ANSA - Trasporti: autostrade mare, Italia seconda in Ue per le merci
GENOVA - Nel trasporto merci, l'Italia è il secondo paese dell'Unione Europea e il primo nel Mediterraneo nei traffici shortsea shipping. Con la Grecia, ha il primo mercato d'Europa per passeggeri movimentati. E' quanto risulta da due studi dalla Commissione Navigazione a Corto Raggio di Confitarma, presentato oggi all'assemblea della confederazione degli armatori.
"Attraverso questi studi -spiega Roberto Martinoli, Presidente della Commissione Navigazione a Corto Raggio di Confitarma - abbiamo voluto far emergere il peso e l'importanza di un settore, quello che potremmo definire lo "Short Sea Nazionale", che impiega circa 20.000 addetti diretti, genera un giro d'affari di quasi 5 miliardi di euro ed ha un costo diretto ed indiretto inferiore rispetto al trasporto stradale e ferroviario. Le Autostrade del mare e gli altri servizi marittimi muovono ogni anno in Italia circa 40 milioni di passeggeri e offrono ogni giorno una stiva di oltre 120.000 metri lineari, equivalenti a 800 Km di 'strade galleggianti' che si aggiungono ai 6.700 km della rete autostradale italiana.
Numeri, questi, che pongono l'Italia al secondo posto tra i Paesi dell'Unione Europea per tonnellate di merci movimentate dai porti nazionali e al primo per numero di passeggeri trasportati". Nonostante la crisi economica degli ultimi anni, a bordo delle navi prese in esame, che in gran parte risultano iscritte nel
Registro Internazionale, il numero degli occupati è aumentato negli ultimi tre anni del 4,7%. Sono circa 20mila gli addetti a bordo e a terra del comparto analizzato, oltre 8.000 dei quali occupati a bordo delle 156 navi ro-ro merci e miste e poco più di 2.000 sui 93 mezzi veloci, ai quali vanno aggiunti gli oltre 4.500 marittimi degli altri comparti analizzati (cisterniero, bunkeraggio, off-shore, rimorchio portuale). Il moltiplicatore dell'occupazione, diretta e indiretta, per ogni unità di occupazione aggiuntiva, è pari a 2,02.(ANSA).